Pratiche individuali nella vita quotidiana

“Nel compiere tutte le azioni della vita quotidiana, anche le più insignificanti, dovete imparare a mettere in moto le forze e gli elementi che vi permettano di trasporle nel piano spirituale e di raggiungere così i gradi superiori dell’esistenza. Prendiamo ad esempio una giornata normale: ci si sveglia al mattino e, immediatamente, scatta tutta una serie di processi, di pensieri, di sentimenti e anche di azioni: accendere la luce, alzarsi, aprire la finestra, lavarsi, preparare la colazione, andare al lavoro, incontrare persone, ecc. Quante cose! E tutti sono obbligati a compierle. La differenza sta nel fatto che alcuni le fanno meccanicamente, passivamente; altri invece, quelli che posseggono una filosofia spirituale, cercano di introdurre in ogni momento della giornata la maggiore intensità e purezza possibili, in modo da trasformare e dare a tutto un senso nuovo; e così facendo, ricevono continuamente delle ispirazioni.
Abituatevi, quindi, a considerare la vostra vita di tutti i giorni, le azioni che siete obbligati a compiere, le situazioni che vi si presentano, le persone con le quali dovete vivere o che incontrate, come una materia prima con cui lavorare per trasformarla. Non accontentatevi di accettare quello che ricevete e di subire quello che accade, non rimanete passivi, ma provvedete sempre ad aggiungere un elemento capace di animare, di vivificare e di spiritualizzare quella materia . Questa è la vera vita spirituale: essere capaci di introdurre in ognuna delle vostre azioni un elemento e un fermento suscettibile di proiettare quell’attività su un piano superiore. La preghiera e la meditazione vi serviranno a captare quegli elementi più sottili e più puri che vi permetteranno di dare alle vostre azioni una nuova dimensione.”
Regole d’oro per la vita quotidiana, Vol. 227

“Qualsiasi cosa facciate,abituatevi, anche se soltanto per uno o due minuti, a ristabilire parecchie volte al giorno il legame con Dio.

Qualunque sia il compito  a cui vi dedicate, legatevi all’amore, alla saggezza, alla verità, affinché questi principi partecipino alle vostre attività e le vivifichino. Con il pensiero rivolto verso queste virtù, scatenate delle forze sublimi che voi stessi mettete in azione.

Quando preparate i pasti, i vostri gesti sono magici. Potete preparare quindi i piatti dicendo ‘Ecco l’amore, ecco la saggezza, ecco la verità.’ E chi mangerà il cibo così preparato, sarà illuminato.

Quando toccate o spostate gli oggetti, fatelo con grazia, come se tutto il vostro corpo stesse cantando e ballando e vedrete  che l’armonia dei vostri gesti si rifletterà su di voi per tutta la giornata.
Ogni giorno, in ogni luogo e qualunque cosa facciate, abituatevi a consacrare qualche istante all’armonia. Bisogna imparare ad armonizzare tutto in noi e attorno a noi. L’armonia apporta tutte le benedizioni, la soluzione di ogni problema: essa dà forza, potenza, lucidità, padronanza di sé, equilibrio. Bisogna insegnare ai bambini ad introdurre l’armonia in tutto ciò che fanno, nei loro pensieri, nei loro sentimenti, nelle loro parole, nei loro gesti. Ecco la vera bellezza.
Quando vi sentite turbati, agitati o inquieti, fermatevi, pensate per qualche minuto all’armonia e poi continuate il vostro lavoro.”
La Nuova Terra, O.C. Vol.13